Dieta Tisanoreica: cos’è e come iniziare
Dieta Tisanoreica: cos’è e come iniziare
Hai già sentito parlare della dieta tisanoreica? Probabilmente sì, poiché questa è una delle diete più famose e seguite. Si tratta di una dieta chetogenica ideata da Gianluca Mech e famosa per la possibilità di perdere peso velocemente.
Il nome della dieta potrebbe trarre in inganno, ma non si deve pensare che questa preveda solo l’assunzione di tisane. Sono consentiti, infatti, cibi solidi accompagnati dalle tisane previste dal piano.
Dieta Tisanoreica: cos’è
La dieta tisanoreica è anche nota come metodo Mech, dal nome del suo ideatore. Da quando è nato, il percorso riscuote molto successo per i risultati che possono essere raggiunti in breve tempo.
La durata della dieta tisanoreica può variare dai 20 ai 40 giorni a seconda del percorso da fare e dai kg da perdere. Il percorso prevede diverse fasi: una prima fase intensiva e una seconda fase di stabilizzazione. A queste, poi, segue il consueto mantenimento che è il periodo utile per consolidare i risultati ottenuti.
La dieta tisanoreica, oltre a essere un percorso di dimagrimento, permette anche di disintossicare l’organismo grazie alla presenza di decotti e prodotti fitoterapici che permetteranno di depurarti.
Proprio la presenza di questi elementi fitoterapici permette di distinguere la Tisanoreica da qualsiasi altra dieta chetogenica. Gli effetti della chetosi vengono, infatti, mitigati dalle proprietà benefiche delle piante introdotte nella dieta.
Non solo. Possiamo definire questa come una dieta normoproteica, ipoglicidica e ipocalorica e sono proprio queste caratteristiche che permettono una controllata ma veloce perdita di peso.
Dieta Tisanoreica: cosa si mangia
Ma cosa si mangia nella dieta Tisanoreica? Probabilmente è la prima domanda che ti poni.
Il regime alimentare del metodo Mech si basa su alimenti quotidiani, decottopici e alimenti PAT. Facciamo un po’ di chiarezza.
Gli alimenti quotidiani sono cibi di uso comune che sono consentiti. Essi sono la carne, il pesce e le verdure. In piccole dosi è possibile assumere anche l’olio d’oliva.
Ci sono, poi, i decottopici che altro non sono che prodotti estratti con una tecnica che non prevede conservanti. Infine, ci sono i PAT che sono quello che caratterizza questa dieta e che sono pensati per ridurre il senso di fame e privazione. Questi ultimi contengono i fitoestratti anche noti come attivatori Tisanoreica.
Si deve notare che non si possono mangiare latticini, carboidrati, legumi, zuccheri e non può essere assunto alcol. Non possono essere consumate neppure le verdure gialle, rosse e arancioni che, però, potrai introdurre nella fase di stabilizzazione.
La decottopia
Il termine decottopia ci dice molto su questo metodo. Proviene dalla parola greca deka e richiama il metodo delle dieci piante. I principi attivi che sono contenuti nella piante utilizzate in questo metodo vengono estratti attraverso infusione, macerazione e decozione.
Si tratta di metodi delicati che permettono di arrivare alla forma liquida di questi principi senza l’aggiunta di conservanti o additivi. Il compito di questi decotti è quello di supplire ad alcune carenze nutrizionali che sono tipiche di molti regimi dietetici.
Questo, tuttavia, non è l’unico scopo. Le erbe utilizzate sono utili anche per migliorare le funzioni fisiologiche oltre che per snellire e ridurre la cellulite.
Nello specifico, la dieta tisanoreica prevede diverse tipologie di decotti.
I decotti depurativi, che contengono carciofo e alghe, sono altamente detox. I decotti ormonali sono finalizzati proprio all’equilibrio ormonale dell’organismo, utile in particolari fasi della tua vita. Ci sono, poi, i decotti a base di tarassaco e betulla che, quindi, hanno finalità diuretiche.
I decotti funzionali sono quelli necessari per amplificare i risultati della dieta e proteggere il corpo. Ogni decotto, quindi, ha un suo ruolo e deve essere utilizzato assieme a tutto il piano alimentare.
I PAT
PAT è un acronimo che sta per Pietanza Alimentare Tisanoreica. Si tratta di prodotti a base proteica sostitutivi dei pasti. Il loro sapore ricorda quello degli alimenti che comunemente vengono consumati sulle nostre tavole ma senza grassi e senza zuccheri.
Questi PAT contengono degli aminoacidi essenziali e un cosiddetto attivatore, ossia una sostanza a base vegetale che si deve aggiungere ai piatti. Si tratta di una miscela di carciofo, tarassaco, ananas, malva, papaia, anice stellato, finocchio e senna. Queste 8 piante sono molto utili per la digestione e per l’assorbimento dei cibi. Inoltre permettono al corpo di sentire meno possibile il senso di privazione.
I PAT sono venduti sotto forma di barrette e bustine e tra questi ci sono prodotti che ricordano pizza, snack, pollo, pane, gelato e così via.
Come funziona la dieta Tisanoreica
Per capire come funziona la dieta tisanoreica è utile fare propri alcuni concetti come quello di chetosi. Di cosa si tratta?
Nello specifico parliamo di uno stato metabolico che si verifica quando l’apporto di carboidrati viene ridotto quasi del tutto. In una dieta chetogenica, infatti, l’apporto dei carboidrati è estremamente ridotto per permettere al corpo di utilizzare il grasso come fonte di energia. Non avendo a disposizione gli zuccheri contenuti nei carboidrati, il corpo inizia a bruciare i grassi per produrre energia. Questo è, quindi, il risultato della carenza di glucosio.
A questo punto, parliamo delle fasi della dieta tisanoreica.
La prima è la fase della depurazione dell’organismo in generale e del fegato in particolare. Di solito ha una durata di circa 3-6 giorni e ti permette di preparare il corpo alla chetosi.
Per l’ideatore di questo piano alimentare la fase detox è fondamentale poiché permette il drenaggio dei liquidi e ciò comporta già una piccola perdita in termini di peso. Si tratta, tuttavia, dei liquidi in eccesso che vengono drenati.
C’è, poi, la fase della stabilizzazione che ti permette di riprendere una alimentazione normale ma senza smettere di bruciare grassi. In questa fase si riducono a 2 i PAT e vengono introdotti pasta, cereali e pane integrali. Non dovrai dimenticare i decotti.
Nella fase di mantenimento, invece, puoi consolidare i risultati. Qui hai ben due possibilità: seguire la dieta post Style, che è un regime alimentare basato sul profilo genetico, o la dieta post tisanoreica che può durare dai 3 ai 6 mesi ed è studiata per non riprendere i kg persi.